ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Chiara Ferragni, aut aut dei Consumatori a Balocco: "Risarcimento o chiederemo altri 1,5 milioni"-Dengue e malaria, boom di casi: è colpa del clima, allarme infettivologi-Kate prima reale a entrare nell’Ordine dei Compagni d’Onore-Antonella Clerici a Ligabue: "Metto su il sugo, tu vieni a 'È sempre mezzogiorno' con il lambrusco"-Fedez e Chiara Ferragni, addio anche sui social: non si seguono più su Instagram-Ucraina, Zelensky ha bisogno di rinforzi al fronte: stretta sugli ucraini all'estero-Gravina replica alla Lega e attacca Lotito-Caso 'Agenda', interrogazione Gasparri a Piantedosi: "Approfondire legami sinistra-Soros"-Tik Tok, Senato Usa approva legge per metterlo al bando: cosa succede ora-Venezia, pezzi di cemento cadono dal campanile di San Marco: avviati accertamenti-Scurati, già in ristampa suo ultimo libro per aumento richieste-Infortuni, Marmigi (Safety Expo): "Affrontare fenomeno a partire dalla cultura della sicurezza"-Doc acquisisce Muscoril da Sanofi, firmato accordo-Medicina, verso stop a numero chiuso: sì a testo base in Senato-"Lei è ebrea?", bufera su giornalista Rai per la domanda alla senatrice Ester Mieli-Avete perso lo scontrino? Ecco come far valere comunque la garanzia-Aviaria, tracce di virus nel latte pastorizzato: cosa significa e cosa sappiamo-Ascolti tv, Lazio-Juve su Canale 5 vince la prima serata-Gina Lollobrigida, l'ex factotum Piazzolla: "Non pago arretrati per mio figlio perché non lavoro"-Brigitte Bardot 'devastata dal dolore', in lutto per la morte del cane

Gli scienziati riprogrammano i batteri E.Coli per fargli attaccare le cellule tumorali

Condividi questo articolo:

Una nuova armata contro il cancro

Gli scienziati del MIT e della University of California, San Diego (UCSD) hanno modificato il batterio E.Coli per creare un utile super-microbo che possa attacca le cellule tumorali: hanno programmato un Escherichia Coli per la salvaguardia del corpo umano che si comporta come un bombardiere nella guerra contro il cancro, sganciando cocktail tossici nelle zone da «liberare». In combinazione con il trattamento tradizionale di cura del cancro, è stato dimostrato che questi batteri alterati hanno ridotto tumori aggressivi nel fegato di topi molto più veloce di quanto non faccia di solito il solo trattamento.

I ricercatori hanno cercato di sfruttare il fatto che i tumori possono essere ambienti amichevoli per i batteri, che ne favoriscono la crescita: modificarli affinché combattano le cellule tumorali vuol dire approfittare di questa situazione e girarla a vantaggio del paziente colpito. Spinti dal sistema immunitario soppresso, batteri si raccolgono naturalmente nelle zone colpite dalla malattia. Il batterio E.Coli, a quel punto, possiede tre diversi meccanismi per attaccare il tumore, tutti forniti da circuiti genetici artificiali: un circuito crea emolisina, una proteina in grado di danneggiare le membrane cellulari delle cellule tumorali; un altro fa comparire una sostanza che spinge le cellule tumorali ad autodistruggersi; mentre il terzo trasporta una proteina che stimola il sistema immunitario del corpo ad attaccare il tumore. Inoltre, il batterio modificato possiede un circuito genetico che consente di controllare i numeri della popolazione di E.Coli, spingendoli all’autodistruzione se superano il limite concesso.

Gli scienziati stanno ancora lavorando a questo piccolo esercito di batteri, coll’obiettivo di affinare il più possibile le armi dell’E.Coli contro tutte le diverse forme di cancro.

Questo articolo è stato letto 41 volte.

cancro, E. coli, salute, tumore

Comments (4)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net