ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Flavio Insinna aiuta mamma e figlia sfrattate: "E se garantissi io per il vostro affitto?"-Via Crucis, Colosseo blindato: cani anti esplosivo e artificieri in campo per i controlli - Foto-Messina Denaro, chiesta condanna a 20 anni per la sorella del boss Rosalia-Festival del Verde e Paesaggio, giardinaggio per balconi contro la crisi del clima e riscoperta urbana 'open air'-Louis Gossett Jr è morto a 87 anni-Fedez in lacrime a 'Belve', il rapper smentisce flirt e tradimenti-È Meghan l'erede di lady Diana? Cosa dice l'esperto reale-Terremoto in Grecia, scossa avvertita anche in Puglia, Calabria e Sicilia-'Sandokan' pentito, Cantone: "Ora Schiavone sveli i segreti su terra dei fuochi e politica"-Ucraina, la sveglia sulla guerra e il rapporto Meloni-Macron: gli scenari di Darnis-Lazio-Juve, Allegri: "Club ha fiducia in me, non avevo dubbi"-Via Crucis, le meditazioni scritte dal Papa: "La sofferenza con Dio non ha l’ultima parola"-Chi è 'Sandokan' Schiavone, il boss pentito dopo 26 anni al 41 bis-Morto Daniele Protti, ultimo direttore de 'L'Europeo': domani i funerali-Pietro Genovese, al via processo per evasione dai domiciliari: acquisiti i video delle telecamere-Il Volo per aspera 'Ad Astra': "Siamo più uniti che mai"-Ascolti tv, 'Studio Battaglia 2' chiude al 20% e vince il prime time-Michelle e Sofia scomparse da Ravenna, hanno 12 e 13 anni-Uccide la compagna a Bergamo, 45enne era in cura per problemi psichiatrici-Reddito cittadinanza, per la Consulta "non può aiutare chi si rovina con il gioco"

Batterie a flusso di idrogeno-bromuro

Condividi questo articolo:

Un sistema degli anni ’60 potrebbe essere la soluzione per i problemi legati all’energia eolica

In un articolo pubblicato su ScienceDaily, i ricercatori del Kansas hanno raccontato di aver sviluppato una batteria di flusso idrogeno-bromo in grado di immagazzinare elettricità durante la notte.

Il Midwest è pieno di impianti per l’energia eolica. Tuttavia, il settore si è imbattuto in un ostacolo: fino ad oggi, non esisteva un modo economico ed efficace per immagazzinare l’elettricità prodotta nelle ore notturne.

“Di notte c’è molto vento, ma la richiesta di elettricità è bassa. Le turbine, quindi, lavorano a vuoto.” ha spiegato Trung Van Nguyen, capo del gruppo di ricerca dell’Università del Kansas.

I proprietari dei parchi eolici potrebbero però immagazzinare energia durante la notte e venderla durante il giorno attraverso il dispositivo ottimizzato da loro, un sistema di accumulo di energia ad alta capacità che permetterebbe di mantenere in funzione le turbine 24 ore al giorno, massimizzando gli investimenti.

Il primo progetto risale agli anni ’60. Nguyen e il suo team hanno iniziato a lavorare sulla loro versione nel 2010, focalizzandosi sull’efficacia e sulle dimensioni, che all’inizio erano troppo impegnative.

Il più grande svantaggio di una batteria a idrogeno e bromo riguarda però la sua natura: il bromo è stato paragonato al gas cloro, in termini di effetti corrosivi. A causa del suo contenuto potenzialmente mortale, tali batterie devono essere tenute lontano da aree popolate e poste sottoterra, sigillate ermeticamente per minimizzare la possibilità di perdite.

Un passo in avanti importante, anche se presto potremmo non averne bisogno, grazie a eco-invenzioni come i dispositivi elettrici alimentati dal calore del corpo.

Questo articolo è stato letto 134 volte.

batterie, energia, energia eolica, eolico, Idrogeno

Comments (148)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net