ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Professioni, Salvini: "Trattamento economico migliore per ingegneri che lavorano per Pubblico"-Rai, accordo con Unirai: riconosciuto nuovo sindacato giornalisti-Parigi, uomo in consolato Iran minaccia di farsi esplodere: arrestato-Bper, assemblea nomina cda per triennio 2024-26, 7 posti su 15 a lista Unipol-Attacco Israele all'Iran, cosa è successo e cosa dicono gli Usa-Infortuni, Safety expo: "Al centro gli obiettivi sulla sicurezza del lavoro raggiunti e da raggiungere"-Landazabal (Gsk): "Investire in prevenzione per benefici economici Paese"-Parrella (Simit): "Anti-Rsv blocca evoluzione severa della malattia"-Siliquini (Siti): "Aggiornare calendario con anti-Rsv per anziani e fragili"-Andreoni (Simit): "Anti-Rsv riducono morti e spese per Ssn"-Israele-Iran, Blinken: "Usa non coinvolti in attacco. Italia importante per de-escalation"-Porno nel mirino dell'Ue: scattano nuove regole per PornHub, StripChat e XVideos-Trasporti, Crapanzano (Ordine Ingegneri): "Si parla poco di pianificazione"-Ai, Sironi(Ordine Ingegneri): "Importantissimo impegno di condivisione"-Apple rimuove WhatsApp e Threads dallo store in Cina, Pechino: "Pericolose per sicurezza"-Agricoltura, nasce sistema Agreed: droni e satelliti per prevenire malattie ortofrutta-Israele-Iran, Tajani: "Obiettivo politico del G7 è de-escalation"-Innovazione, Alparone (Regione Lombardia): "Digitalizzazione è strumento e non il fine"-Innovazione, Penati (Ordine Ingegneri): "Da Stati Generali un dialogo per soluzioni concrete"-Innovazione, Re (Ordine Ingegneri): "Milano proattiva per esigenze che verranno"

E se anche lo champagne fosse in pericolo?

Condividi questo articolo:

Secondo i produttori, lo champagne potrebbe perdere il suo classico sapore per colpa dei cambiamenti climatici

Non è difficile da immaginare il problema: i cambiamenti delle temperature globali e stagionali sono diventati sempre più estremi e diversificati nel corso degli anni e questo non può che influenzare tutte le coltivazioni, comprese quelle di uva, nelle regioni di tutto il mondo.
E quindi anche in Francia. E quindi anche per quanto riguarda lo champagne.
Per produrre lo champagne ci vogliono un clima fresco e un terreno calcareo, in modo che si possa creare il gusto fruttato e frizzante che tutti conosciamo – chi è che non ha stappato almeno una volta una bottiglia di champagne per festeggiare? Ma, secondo i produttori francesi, i cambiamenti climatici stanno rendendo questi fattori sempre meno affidabili, tanto da mettere in pericolo l’esistenza del gusto e del sapore dello champagne per come noi lo conosciamo.

In un articolo di «Bloomberg» su questo tema, Antoine Malassagne, comproprietario della casa produttrice Champagne AR Lenoble, ha spiegato le difficoltà che ormai ne segnano la produzione: come il raccolto anticipato, per esempio, e quindi la maturità delle gemme che avviene ad agosto invece che a fine settembre e che comporta un’acidità inferiore dell’uva e quindi minor freschezza del vino e maggiore difficoltà nell’invecchiamento.

Che fare per ovviare a queste difficoltà? Sperimentare, ovviamente.
E infatti i produttori hanno iniziato a cercare alternative: da AR Lenoble mescolano i vini di riserva delle vecchie annate per recuperare il gusto, da Louis Roederer stanno provando con un’analisi del DNA del lievito e della viticoltura biodinamica per cercare di evitare gli impatti dei cambiamenti climatici.

Tecnologie e nuovi metodi che speriamo possano salvare il sapore di questo spumante, in modo che lo champagne non sia un’altra cosa che i cambiamenti climatici – e quindi i nostri comportamenti sbagliati nei confronti dell’ambiente – ci hanno tolto.

Questo articolo è stato letto 28 volte.

cambiamento climatico, champagne, clima

Comments (5)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net